sabato 16 dicembre 2017

Un Natale da FilmLovers - L'apprendista di Babbo Natale e il fiocco di neve magico



Se Babbo Natale un bel giorno decidesse di andare in pensione e lasciare il suo incarico ad un ragazzino, secondo voi, cosa accadrebbe?
Una magica avventura condurrà il giovane Nicolas a diventare il nuovo Babbo Natale, intraprendendo un viaggio interiore di crescita straordinario, pieno di nuove responsabilità e pericoli.


Film di animazione francese che vede alla regia Luc Vinciguerra, mentre alla sceneggiatura Alexandre Reverend e David Freedman. Questa pellicola ha origine da una serie televisiva del 2006, successivamente divenuta un film nel 2010 (L’apprendista di Babbo Natale) di cui hanno poi realizzato un sequel nel 2013, ovvero L’apprendista di Babbo Natale e il fiocco di neve magico. Seppure si tratta di un sequel, il film può essere visto tranquillamente senza dover recuperare gli altri. Ah, tra l’altro, è al momento disponibile su Netflix!

Che dire... Fantastico. Da troppo tempo non guardavo un film sul Natale che fosse così piacevole, dico davvero. Lo stile grafico è fenomenale! L’effetto pastello trasmette una sensazione di calore, familiarità e pace che, unito al tratto morbido del disegno e ad una narrazione agile e semplice, crea una sequenza di immagini così naturale da far tornare bambino anche lo spettatore più anziano.
Il lavoro fatto dagli sceneggiatori è stato grandioso: Sono riusciti a mischiare la giusta dose di malinconia con un umorismo semplice ed efficace, che fa sorridere tutti genuinamente e gratuitamente. Nonostante sia uscito nel 2013, poco tempo fa, L’apprendista di Babbo Natale e il fiocco di neve magico esprime una velata denuncia verso le nuove generazioni di bambini che non desiderano più veri giocattoli, ma, purtroppo, cellulari di ultima generazione e videogiochi. Gli autori hanno adoperato la coraggiosa scelta di realizzare un film moderno senza il bisogno di inserire gli elementi sopra citati, tanto che, durante la visione, per la loro assenza quasi te ne dimentichi anche tu; Appunto, torni bambino, riscoprendo il piacere di divertirsi con poco e di voler bene alle persone che hai accanto.

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