mercoledì 19 aprile 2017

Senso o non senso questo è il problema!




Ebbene si! Sono andata a sfamare il mio animo tamarro, sabato sera sono andata a rilassare il mio cervello e mi sono regalata Fast and Furious 8!
Sono particolarmente legata a questa saga, per numerosi motivi; il primo è che il primo film l'ho visto all'incirca nel 2002-2003, avevo circa 17 anni, dovevo ancora prendere la patente e quel film mi gasò troppo; peccato che poi ho preso la patente e diciamo che sono paragonabile al “vecchio con il cappello”, rispetto i limiti e se sorpasso mi viene un'ansia che mi si blocca lo stomaco…ma questo è un altro discorso. Non mi piacciono le serie, generalmente se so che usciranno almeno altri 1000 film, non li guardo, però questo non sapevo che non sarebbe stato fine a se stesso. Così mi sono guardata tutta la serie, fino al 2011, poi è arrivato il mio fidanzato, e il V capitolo è stato il nostro primo appuntamento (una delle nostre canzoni è proprio Danza Kuduro), perciò abbiamo il nostro rito ogni volta che esce il film. Potete capire perchè sono legata a questo film, in maniera profonda anche se sono cosciente del fatto che di profondo non ha assolutamente niente, però...
Bene, arriviamo al film. Il film si apre con una grandissima festa, colori, musica, corse, con Dom (Vin Diesel) e Letty (Michelle Rodriguez) in luna di miele (dopo che lei si è ricordata che i due si erano sposati, partono) a Cuba. La gara d'onore del Toretto, non ve la descrivo, ovviamente è assurda, macchina vecchia, che fa diventare la più veloce di Cuba togliendole giusto mezza carrozzeria, arriva al traguardo in retromarcia perchè la macchina è in fiamme.
Viene abbandonata la pesantezza emotiva del film precedente, che si apriva con un funerale e si percepiva la morte del povero Paul Walker in ogni scena del film. Il nuovo capitolo cambia un po' registro (e regista). Torniamo alla gara, Dominic vincitore abbraccia bambini, euforico come fosse un Valentino Rossi ad un parco giochi, Letty lo guarda e si capisce quello che pensa, cosa che gli dirà a letto dopo “Facciamo un figlio”. Peccato che poi per le strade di Cuba, Dom presta soccorso a Cipher (Charlize Theron, ma quanto bella è???) ed è l'inizio della fine. Basta figli, basta famiglia, lei gli mostra un cellulare e lui tradisce tutti. Ma c'è un motivo se il caro Dom/Vin fa tutto questo: Elena (Elsa Pataki) ha avuto un figlio da lui. Qui partono le mie perplessità: o Dominic Toretto ha gli spermatozoi che colpiscono a scoppio ritardato, o lei ha avuto una gravidanza lunga 3 anni. Elena (per chi non lo sapesse) è stata la fidanzata di Dom (se così vogliamo chiamarla) nel V capitolo, poi la lascia appena torna Letty. Ma vi dirò di più, Elena nel settimo capitolo aveva combattuto con Deckard Shaw (Jason Statham), era incinta? Il figlio (che in questo film avrà quasi un anno) dov'era? Magari aveva già partorito, perchè lei gli dice “Ti avrei detto del figlio al ritorno della luna di miele”. Magari il tutto ha un senso logico, per me non troppo.
Ora arriviamo al pezzo forte, Cipher riesce ad hakerare i computer delle automobili e queste prendono vita, cadono giù dai multipiani, bloccano la strada perché c’è una macchina di un russo che possiede i codici per una bomba nucleare, sembra di essere passati al film Transformers. Ad un certo punto Toretto si dirige verso l’auto (qui sembra un Avengers) ha una motosega che peserà almeno 1000 kili e uno scudo di altrettanti kili nell'altro braccio che tenta di aprire la limousine del russo. I russi ovviamente muoiono di paura e consegnano la valigetta. Io tutto questo però non lo posso accettare, capisco i voli dai grattacieli di Dubai (cosa che è successo nel film precedente), ma questo no (il mio fidanzato pensa l'esatto contrario). Fatta tappa a New York per fare il furto, via si vola tutti in Russia, per rubare un sottomarino. Così, “che voglio fare nella vita?”, “Voglio conquistare il mondo, prima però volo in Russia e mi rubo un sottomarino”, di ultima generazione (???), mah, forse perchè c'è lo scioglimento dei ghiacciai e i droni non servono a molto.
Nel complesso non mi è dispiaciuto, certo l'assenza di Paul Walker si fa sentire (c'è uno scambio di battute esplicito sulla sua assenza), la saga era fatta dalla coppia, già nel Fast and Furious 2 ero rimasta sconvolta nel scoprire che Toretto non c'era. Altra cosa che non mi piace molto (sebbene sia stata dichiarata già molti Fast fa) è la troppa azione, meno storia, più automobili. Però devo essere sincera, ho apprezzato una cosa, le battute sciocche da “super macho” venivano derise dagli stessi attori, si prendevano un po' in giro.

P.S.= Mezzo Spoiler, alla fine del film ci sarà un piccolo brivido un po' scontato.

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