Manga e anime diventati leggendari,
hanno guadagnato una schiera di fedeli e appassionati fan. Netflix ha
la brillante idea di ispirarsi a questa storia e farne un film.
E la mente si riempie di domande a cui
cerco di dare una vaga risposta.
Perchè la sceneggiatura sembra un
groviera?
Una delle principali caratteristiche
del manga è la forte coerenza degli avvenimenti. Tutto fila, ha un
senso, nonostante parta dal presupposto che esista un quaderno su cui
scrivere il nome di persone da far fuori. Il quaderno in questione ha
delle regole ben precise che vanno seguite, e proprio su queste
regole il protagonista Light (poi Kira) cerca di portare avanti la sua missione, uccidere i criminali, e allo
stesso tempo salvarsi della polizia che sospetta di lui. Durante la
visione del film molte cose non quadrano, si rimane straniti e le
motivazioni delle azioni dei protagonisti non reggono. Il motivo non
lo sapremo mai.
La madre di Light nel film - guarda tu che caso - è morta per mano di un criminale in libertà. Qui il motivo è chiaro: un'invenzione degli sceneggiatori per giustificare in qualche modo le azioni di Light/Kira, rendendolo ai nostri occhi più "buono".
La madre di Light nel film - guarda tu che caso - è morta per mano di un criminale in libertà. Qui il motivo è chiaro: un'invenzione degli sceneggiatori per giustificare in qualche modo le azioni di Light/Kira, rendendolo ai nostri occhi più "buono".
Perchè c'è una storia romantica?
Non può mancare in un film chiaramente
indirizzato ai teenager. Poco dopo l'inizio del film il protagonista
Light e la compagna di liceo Mia (chiaro riferimento alla Misa del
manga) si mettono insieme. Qui capiamo subito che il caro vecchio
Kira non ha nulla a che fare con questo ragazzetto così incline ai
rapporti umani. Nel manga il protagonista segue il suo disegno
metodicamente, uccidendo i criminali con la convinzione di poter
creare un Nuovo Mondo e diventarne il Re. Questo piano folle viene
completamente depotenziato nel film, rendendo Light un semplice
ragazzo a cui è venuta l'idea di uccidere qualche cattivo oltre al
solito bulletto della scuola, un protagonista non molto carismatico per
una storia di questo tipo. Misa nel manga è fissata con Kira, lo
venera tanto da scambiare il suo rapporto con lui per amore e viene
usata da Light per i suoi scopi. Qui Mia si innamora del potere del
ragazzo, cercando di proteggerlo dalla sua poca risolutezza. Credo
che tra tutti sia il personaggio quasi interessante del film.
Perchè L è nero?
Il detective geniale che deve
smascherare l'assassino Kira viene dipinto nel manga come un ragazzo
gracilino, pallido, con le occhiaie e che si ciba solo di dolci. La
scelta di un attore di colore, in forma e votato all'azione (e
di certo più credibile della descrizione più sopra) non mi
dispiaceva guardando il trailer, a patto che l'essenza del
personaggio fosse rimasta, cosa che purtroppo non accade (caramelle a
parte).
Si sono dimenticati dell'unica cosa
importante al di là del colore della pelle: l'intelligenza. Del
personaggio non riusciamo ad apprezzarne l'intuito e le diatribe con
l'acerrimo nemico Light (Kira) diventano battibecchi fra ragazzini
perdendo completamente la tensione psicologica fra i due personaggi,
le scene migliori del manga.
Perchè il film dura 100 minuti?
Un manga in 13 volumi, un anime di 37
puntate, mille idee geniali da poter sfruttare, e il film dura un'ora e quaranta minuti. In questo lasso di
tempo riescono pure a inserire scene poco utili (vedi le battutine
che non fanno ridere dello spaventoso Dio della morte Ryuk). L'unica
ipotesi che mi sento di formulare è che serbino il resto per altri
film. Spero di sbagliarmi.
Perchè è tutto blu?
La fotografia così esasperata in certe
scene, spesso sui toni del blu/rosso e con luci al neon, accompagnata da
musica anni 80 (???) è l'aspetto che si tenderebbe ad insultare meno
ma che secondo me racchiude bene ciò che il film Death Note
rappresenta per Netflix. Un'ambientazione poco realistica fa
percepire la storia come completamente scollegata dalla realtà.
Certamente un quaderno della morte non può esistere ma gli autori
del manga lo introducono nel nostro mondo, e lo affidano ad un
ragazzo che decide di utilizzarlo per i problemi reali uccidendo i
criminali. Qui non ci sentiamo minimamente toccati da ciò che
accade, sembra tutto sospeso in un'altra dimensione. E torna il
concetto del depotenziare una storia forse ritenuta troppo forte per
il target di riferimento.
E voi? Quali domande hanno affollato la vostra mente durante la visione? A qualcuno è piaciuto? Fatecelo sapere con un commento.
E voi? Quali domande hanno affollato la vostra mente durante la visione? A qualcuno è piaciuto? Fatecelo sapere con un commento.
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