mercoledì 21 giugno 2017

Estate con le FilmLovers

estate con le filmlovers


L'estate è arrivata ma noi FilmLovers non andiamo ancora in vacanza. Abbiamo pensato che tra un tuffo al mare e una passeggiata in montagna vi potrebbe piacere vedere qualche bel filmetto.
Ecco a voi una selezione dei nostri film preferiti sull'estate, come sempre ne abbiamo per tutti i gusti come il gelato!


Laura Perrotti consiglia: Poveri ma belli (Dino Risi, 1957)

Avrò visto questo film almeno dieci volte e sempre d'estate, penso che se lo dessero oggi pomeriggio in tv, probabilmente resterei a casa sdraiata sul divano a gustarmelo per l'ennesima volta.
Ambientato in un'estate romana, Poveri ma belli è un delicato affresco dell'Italia degli anni 50.
I poveri ma belli del titolo sono due amici, Romolo (Maurizio Arena) e Salvatore (Renato Salvatori), compagni di avventure sin dalla più tenera età. I due sciupafemmine si prendono una cotta per la stessa ragazza Giovanna (Marisa Allasio) che cede agli strambi metodi di corteggiamento di entrambi per prendersi un po' gioco di loro. Alla fine Giovanna tornerà dal suo ex fidanzato ma i nostri eroi troveranno comunque l'amore.
Perchè vedere (o rivedere) questo film? Perché è leggero e spensierato come le vacanze! Se proprio ci si appassiona, come me, alle vicende di Romolo, Salvatore e i loro amici, ci sono ben due sequel, Belle ma povere e Poveri milionari.

Sonia Madini consiglia, Il talento di Mr. Ripley (Anthony Minghella, 1999)

Il ricco Mr. Greenleaf ingaggia il giovane Tom Ripley (Matt Damon) per riportare a casa il figlio Dickey (Jude Law), impegnato a fare la bella vita in Italia. Tom ha un innata predisposizione alla menzogna e riesce a fingersi compagno di studi del giovane. Si trova così a trascorrere una vacanza da privilegiato, ben lontana dalle sue modeste possibilità. La presenza di Ripley diventa però a poco a poco ingombrante, gli eventi precipitano, costringendolo a mettere in pratica più volte il suo talento più grande: l'inganno. Un film che ha spinto al successo gli attori protagonisti; fra le tante meravigliose location la penisola sorrentina, Roma, Venezia.

Francesca Guarnieri consiglia: Il club delle baby sitter (Melanie Mayron, 1995)

Dopo mille riflessioni ho scelto il Club delle Baby Sitter come film per le vacanze estive. Uscito nel 1995 dopo una collana di libri dedicata alle varie protagoniste. I libri li ho divorati, fino ad un certo punto, poi iniziavo ad essere un po' grandicella per il genere. Però il film, semmai avessi occasione di ritrovarlo per tv, anche a distanza di 22 anni lo riguarderei volentieri (certo, non gli riserverei lo stesso trattamento che riservo a Dirty Dancing, i Goonies o Karate Kid, ogni volta che li danno per televisione: non esisto per il mondo). Questo filmetto mi piace perché le sette ragazzine protagoniste del film sono, prima di tutto una diversa dall'altra. Se ci guardiamo un po' attorno è una qualità assai rara oggi. Poi sono piene di super drammoni adolescenziali (certo non ai livelli di Dawson's Creek). Queste pulzelle decidono di aprire un campo estivo per bambini (più piccoli, rispetto alle 7, ovviamente), in modo da raccimolare quattro soldini durante le vacanze. Avete mai notato che in parecchi film americani i ragazzini durante l'estate s'inventano dei lavoretti??? Diventano dei piccoli imprenditori!!! Io da piccola ho provato a fare il mercatino davanti a casa mia, mi dissero: “Se vieni colta sul fatto rischi di prendere una bella multa!”.

 Poi ci chiamano bamboccioni, proviamo fin da bambini a provare l'ebbrezza dell'indipendenza e ce la stroncano sul nascere. Tornando al film, ovviamente non può mancare la super nemica, che ha due scagnozze (tanto per cambiare), quella che costantemente ti mette i bastoni tra le ruote, l'amore impossibile, ma poi regna il lieto fine! Certo, sarà un po' datato, ma è così carino che non può non essere visto, anche solo per ricordarsi com'eravamo da ragazzine. 

Stenia Grassetto consiglia, Noi siamo infinito (Stephen Chbosky, 2012)

Il titolo italiano di The Perks of being a Wallflower è Noi siamo Infinito, titolo che vuole trasmettere la sensazione d’infinito che prova il protagonista, Charlie (Logan Lerman), in una delle sequenze finali del film ed è una delle sensazioni che ho provato guardando il film assieme alle mille lacrime che fioccavano dai miei occhi.
E cosa c’entrano le vacanze?
L’inizio delle vacanze estive segnano per Charlie una rottura, il dolore della separazione dai propri amici che semplicemente vanno al college, crescere, diventare adulti, capire che i morti che circola nei propri sogni sono i mostri nel proprio passato.

L.R. consiglia, I Goonies (R. Donner, 1985)


Con l’arrivo dell’estate e delle vacanze, viene quasi naturale guardare un classico film d’avventura: I Goonies. Un gruppo di giovani amici composto da Mouth, Mikey, Chunk e Data, trova la mappa del tesoro del corsaro Willy L’Orbo. Per impedire che due imprenditori comprino le loro case a Goon Docks, nella città di Astoria, i ragazzi decidono di ritrovare il bottino perduto per avere il denaro sufficiente per pagare e fermare i due uomini. La mappa guiderà i quattro Goonies, accompagnati da Andy e Stef, a un ristorante abbandonato dove si nasconde una famiglia di ricercati, composta da tre fratelli e la loro madre. 
I ragazzi, come potete immaginare, si trovano ad affrontare mille peripezie. Il film diretto da Richard Donner, tratto da un soggetto di Steven Spielberg, è un cult degli anni Ottanta e, a mio avviso, rimarrà intramontabile per la sua capacità di farci tornare indietro nel tempo, alla nostra infanzia: chi da bambino non ha sognato di scovare un tesoro nascosto o ancor meglio un vascello dei pirati? Ma forse ciò che de I Goonies fa sognare di più è quell’amicizia magica che vivi da piccolo, quella che ti porta a vivere mille avventure e crescer assieme e che nell’età adulta, purtroppo, spesso si perde.

Nessun commento:

Posta un commento