Premessa:
Nonostante It
sia il mio libro preferito, non paragonerò in nessun modo questo
nuovo film con l'opera originale o con la precedente pellicola del
1990.
Con
la regia di Andrés
Muschietti,
il bravissimo Bill
Skarsgård nei
panni dell'agghiacciante clown
Pennywise,
Jaeden
Lieberher nel
ruolo di Bill Denbrough e Finn
Wolfhard
(Stranger
Things),
questa nuova trasposizione cinematografica tratta dall'omonimo
romanzo di Stephen
King
ha battuto record di incassi per
il genere degli horror's movie, ma se lo sarà meritato?
Pennywise interpretato da Bill Skarsgård |
It
non è solamente una storia di paura, fatta di mostri e incubi, ma
principalmente è un racconto di formazione, di amori, sfide,
amicizia e delusioni. Il film parla di noi, di quel bambino che
eravamo e di tutti problemi che abbiamo dovuto affrontare: Scendere
in una lugubre cantina buia, entrare in una casa disabitata o
relazionarsi con altre persone. Ma ci ricorda anche della
spensieratezza, di quelle calde estati dove non volevi pensare ad
altro che divertirti, stringere amicizie e provare
nuovi amori. Tutti i personaggi sono scritti molto bene, seppur siano stereotipati,
riescono ad avere ognuno un caratteristico segno distintivo che ce li
fa apprezzare, senza
risultare anonimi e noiosi.
I nostri protagonisti al completo! |
Però
il film non fa paura, o meglio, non abbastanza da quello che mi
aspettavo. Ci sono più momenti comici che di terrore, cosa che in
alcune scene fa perdere totalmente quella tensione che ti si
era
lentamente montata addosso. Mi aspettavo una scrittura più spietata; stiamo
parlando di ragazzini, questo è vero, per indole sono più
spensierati e meno tormentati degli adulti, ma comunque
ho trovato eccessiva questa scelta.
Il
Pennywise interpretato da Bill
Skarsgård mi
ha esteticamente convinto, ma l’ho trovato davvero ridicolo in
alcune scene, sopratutto quando sorprende i nostri protagonisti con
salti e acrobazie. So che i suoi movimenti innaturali dovrebbero
farlo apparire ancor più estraneo e pauroso ma alcune volte lo
rendono ridicolo.
Il
film si conclude aprendo le porte ad un sequel (per chi conosce
l’opera originale, sa di cosa parlo), infatti la New
Line Cinema
ha già confermato di
esserne a lavoro dichiarandone l’uscita prevista
per il 6 settembre 2019. Sono stati riconfermati Andrés
Muschietti
come regista, Gary Dauberman alla sceneggiatura e Bill
Skarsgård come
attore nelle vesti del malefico clown Pennywise.
Dunque,
fa acqua da tutte le parti? No, il film galleggia bene (come noi
d’altronde… Tutti galleggiamo…) ma consiglio a chiunque abbia
letto il libro di andare al cinema senza far riferimento all’opera
originale e semplicemente di gustarsi il film per quello che è: un
valido prodotto.
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