martedì 25 aprile 2017

Far East Film Festival. Giorno 4.

Mrs K di Ho Yuhang, Malesia.
Mrs. K













Film che strizza l'occhio a Tarantino e ai classici di Hong Kong. La protagonista trascorre una vita tranquilla con il marito e la figlia, quando il passato riaffiora. Un complice in cerca di vendetta per una rapina finita male rapisce la figlia. Mrs. K deve ritrovare lo spirito freddo e combattivo per proteggere la propria famiglia.

Ho Yuhang, regista di Mrs. K
Prima della proiezione il regista ha affermato come il suo lavoro sia influenzato in parte anche dai western italiani.



Run-off di Kim Jong-hyun, Corea del Sud
Run-Off













Racconta in modo romanzato e divertente la nascita della prima e unica squadra nazionale di hockey femminile su ghiaccio della Corea del Sud. Alla federazione è richiesta solamente per permettere la partecipazione agli imminenti giochi invernali. Il gruppo è formato da atlete provenienti da altre discipline che hanno ripiegato su questo sport per necessità più che per scelta. Quello che all'inizio è un insieme disomogeneo e tutt'altro che ottimista con il tempo si plasma, anche grazie allo strambo allenatore che per primo ci crede e combatte la mancanza di mezzi.
La storia si intreccia con le vicende personali dell'unica atleta professionista Lee Ji-won (Su Ae), fuggita da anni dalla Corea del Nord dove giocava nella squadra nazionale di hockey. L'incontro con le vecchie compagne di squadra porterà ad un finale commovente, dove riscoprirà un legame della vita passata oltre il confine.



Scoop! di One Hitoshi, Giappone.
Protagonista di Scoop!













Il protagonista Myakonojo Shizuka (Fukuyama Mazaharu) incarna una sorta di GTO in versione paparazzo. Dedito alle battute sconce, alle prostitute e all'alcool, non si risparmia nemmeno davanti alla nuova arrivata in redazione, una giovane giornalista che dovrà seguirlo per imparare il mestiere. Non è il lavoro dei suoi sogni ma riuscirà ad apprezzare a poco a poco il brivido dello scatto perfetto, che ritraggono spesso di scandali, notti brave e "culi e tette".
Arriva la svolta drammatica, rendendo il protagonista un personaggio a tutto tondo, ben più profondo delle sue stesse parole e azioni. Scopriamo così il suo passato da reporter e il rapporto con l'ex moglie capo redattrice del giornale. Un film ben bilanciato, che sa farsi apprezzare e diverte.

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