mercoledì 8 marzo 2017

Festa della donna: i consigli delle FilmLovers!


La “redazione” di FilmLovers è tutta al femminile! Abbiamo deciso di festeggiare l’8 marzo, con le nostre lettrici, consigliando i nostri film preferiti da guardare con le amiche (le protagoniste? Ovviamente tutte donne!)

Laura Perrotti consiglia:
Mamma Mia!, Phyllida Lyoid, 2008

Tratto dall’omonimo musical con le canzoni degli ABBA, Mamma Mia! parla di un matrimonio da fare e di tre possibili padri per la sposa, ma soprattutto dell’amicizia tra donne e dell’amore di una madre per la propria figlia.
Lo consiglio innanzitutto per la colonna sonora su cui scatenarsi (siamo tutte un po’ Dancing Queen) e anche per le bellissime interpretazioni del cast femminile, prima tra tutte Meryl Streep.




Stenia Grassetto consiglia:
The Duchess, Saul Dibb, 2008

Keira Knightely interpreta Georgina una giovane nobildonna inglese costretta a sposare uno degli uomini più importanti della Gran Bretagna con lo scopo di dargli un erede maschio. Non può scegliere e quando dovrà scegliere, sue saranno scelte molto dolorose.







Francesca Guarnieri consiglia:
Mona Lisa Smile, Mike Newell, 2003

Julia Roberts interpreta Katherine, un'insegnante di arte di un college femminile, è il 1953 ed ovviamente la donna doveva essere tutta "casa e chiesa", niente lavoro, niente ambizioni, nessuna libertà, di alcun genere. Katherine riuscirà a portare una ventata di cambiamento sulle giovani donne. Mi piace da donna, mi piace come ragazza, nel film ci sono tantissime attrici che sono "cresciute con me": Kristen Dunst, Julia Stiles, Maggie Gyllenhaal, Ginnifer Goodwin (che è diventata Biancaneve nella serie TV C'era una volta). Quindi, nostalgiche e romantiche, ma anche romantiche rivoluzionarie gustatevi questo filmetto, non guarderete più la bicicletta con gli stessi occhi.



L. R. consiglia:
The Dressmaker – Il diavolo è tornato, Jocelyn Moorhouse, 2015

The Dressmaker segue le vicende di Tilly (Kate Winslet) che, dopo moltissimi anni, torna nel suo sperduto paesino natale, forte della sua professione di stilista. Da un lato Tilly, cacciata da bambina con l’accusa di omicidio, vuole ricordare il passato che per anni è rimasto solo una nebulosa indistinta. Dall’altro vuole vendicarsi della comunità che l’ha rifiutata e allontanata, e lo fa attraverso il suo potere creativo: lei, stilista di professione, grazie alla forza di seduzione dei suoi abiti, in grado di esaltare la bellezza di ogni donna, sarà in grado di sconvolgere l’ordine bigotto che da sempre ha cristallizzato quella società ristretta. Consiglio questo film perché emerge la forza di una donna in grado di affrontare i fantasmi del passato e di sfidare le regole ottuse di una cittadina ostile!


Maria Sole Lazzaro consiglia:
We Want Sex (Made in Daghenham), Nigel Cole, 2010

 Ispirato ad una storia vera, We Want Sex parla dello sciopero delle operaie della fabbrica della Ford di Daghenham avvenuto nel 1968. Le donne protagoniste, capeggiate da Rita (Sally Hawkins), combattono per i propri diritti non solo come lavoratori che rischiano il posto di lavoro ma soprattutto contro la discriminazione di genere in ambito lavorativo.







Sonia Madini consiglia:
Donne sull'orlo di una crisi di nervi, Pedro Almodóvar, 1988

 Commedia di Almodóvar del 1988, non tratta solamente del clichè della donna nevrotica. Nell'appartamento di Pepa, doppiattrice, lasciata del compagno di vita Ivàn con un messaggio in segreteria, si alternano strambi personaggi e situazioni ai limiti dell'assurdo. Il vero tema del film è la felicità, cercata dalla donna nell'uomo che l'ha lasciata. Grazie alla sua forza riuscirà a trovarla in qualcos'altro.

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